della dr.ssa Valentina Ganz naturopata  –

Con più di 40.000 contagiati negli ultimi giorni, questo agosto si parla ancora di Covid-19. Per quanto fortunatamente la situazione sembri essere sotto controllo, i sintomi influenzali ci sono e capita spesso nella pratica professionale naturopatica di venire interpellati per consigli su come affiancare la terapia prescritta dal medico con integratori che possano supportare l’organismo, per recuperare nel più breve tempo la salute e prevenire i rischi del Long Covid. In questa prospettiva integrativa la naturopatia trova una precisa collocazione.

In questi due anni ci sono stati svariati rimedi naturali che si sono dimostrati scientificamente validi nel supporto dell’organismo affetto da Covid-19; un ruolo sicuramente di rilievo spetta a questo proposito alla QUERCETINA.

La Quercetina è un flavonoide ampiamente diffuso nel regno vegetale: la troviamo nelle mele, nei mirtilli, nelle more, nel cavolo, nell’uva, nelle cipolle, nello scalogno, nel pomodoro, nelle noci, nel the e anche in molte piante officinali, come Ginkgo biloba, Iperico, Sambuco, giusto per fare qualche esempio. Magari però bastasse un’ottima zuppa di cipolle per risolvere il problema dell’assunzione della Quercetina: incontriamo infatti un ostacolo importante per quanto riguarda la sua biodisponibilità in seguito ad assunzione orale. Per massimizzare i risultati, è stato necessario trovare delle strategie e in questo senso la Quercetina in forma fitosomiale vede la sua biodisponibilità aumentare di circa 20 volte. Quando assumiamo o consigliamo un integratore a base di Quercetina, meglio quindi cercarlo in questa forma.

La Quercetina si distingue per la forte azione antiossidante, per le proprietà antinfiammatorie, immunomodulanti, antistaminiche (sperimentata su allergie, asma, dermatite atopica). La Quercetina ha dimostrato avere un’attività antibatterica (in vivo, si è dimostrata attiva contro Helicobacter pilori) e svolge un’interessante azione antivirale, di particolare valore in questo momento storico. Nello specifico, la Quercetina mostra una vasta gamma di proprietà antivirali che possono interferire in più fasi della virulenza del patogeno (inibizione dell’ingresso del virus, inibizione della replicazione del virus, inibizione dello sfruttamento delle strutture cellulari…). E’ interessante notare come l’attività antivirale della Quercetina non sia solo valida contro il Covid-19, ma in generale contro molti virus (studi in vitro sono stati condotti su HIV e altri retrovirus, epatite c, Herpes simplex virus tipo 1, polio-virus tipo 1, virus parainfluenzale tipo 3, virus respiratorio siniciziale).

La sperimentazione in vivo (sempre di tipo integrativo rispetto alla terapia prevista) ha portato a risultati interessanti, come la riduzione del tempo necessario per l’agognata negativizzazione dal virus del Covid-19, la riduzione della severità dei sintomi e, nei casi più seri, la riduzione della necessità di ossigeno e del rischio di dover ricorrere alla terapia intensiva.

A fronte dell’alto profilo di sicurezza della Quercetina, ricorrervi fin dai primi segni di positività al virus può senz’altro essere una misura di intervento utile per ridurre i tempi dell’infezione, i rischi di sintomi più severi e favorire il pieno recupero nel post Covid; non dimentichiamoci di discutere e condividere le nostre scelte in materia di integrazione alimentare con il curante (il fai da te non è mai una buona idea).

 

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Bibliografia

-Colunga Biancatelli RML, Berrill M, Catravas JD, Marik PE. Quercetin and Vitamin C: An Experimental, Synergistic Therapy for the Prevention and Treatment of SARS-CoV-2 Related Disease (COVID-19). Front Immunol. 2020;11:1451. Published 2020 Jun 19. doi:10.3389/fimmu.2020.01451

-Di Pierro F, Derosa G, Maffioli P, Bertuccioli A, Togni S, Riva A, Allegrini P, Khan A, Khan S, Khan BA, Altaf N, Zahid M, Ujjan ID, Nigar R, Khushk MI, Phulpoto M, Lail A, Devrajani BR, Ahmed S. Possible Therapeutic Effects of Adjuvant Quercetin Supplementation Against Early-Stage COVID-19 Infection: A Prospective, Randomized, Controlled, and Open-Label Study. Int J Gen Med. 2021 Jun 8;14:2359-2366. doi: 10.2147/IJGM.S318720. PMID: 34135619; PMCID: PMC8197660.

-Di Pierro F, Iqtadar S, Khan A, Ullah Mumtaz S, Masud Chaudhry M, Bertuccioli A, Derosa G, Maffioli P, Togni S, Riva A, Allegrini P, Khan S. Potential Clinical Benefits of Quercetin in the Early Stage of COVID-19: Results of a Second, Pilot, Randomized, Controlled and Open-Label Clinical Trial. Int J Gen Med. 2021 Jun 24;14:2807-2816. doi: 10.2147/IJGM.S318949. PMID: 34194240; PMCID: PMC8238537.