della Dott.ssa Leili Khosravi
Che cos’è la Calatonia?
Calatonia significa letteralmente “tono adeguato”, l’adeguamento quindi dei toni osservabili sia sul piano fisico che emotivo e mentale. La tecnica di per sé è semplice ma richiede una formazione adeguata dell’operatore. La Calatonia fa parte delle tecniche di riequilibrio sistemico che utilizza l’energia così chiamata “sottile” per produrre effetti positivi sul benessere del soggetto. Quando parliamo delle tecniche di riequilibrio sistemico, dovremmo considerare l’attivazione delle interconnessioni tra le scale che compongono l’essere umano, che lo connettono con i regni di Natura, il Pianeta e l’Universo. Si avvale dell’applicazione della legge del minimum stimolo descritto da Weber e Fechner, Si tratta di una relazione di proporzionalità della risposta, non allo stimolo ma al logaritmo dello stimolo.
Il fondatore della tecnica
Questo metodo è stato intuito e praticato dal Medico ungherese Dr. Petho Sandor (1916 – 1992). Durante la II guerra mondiale, lavorando negli ospedali e nei campi di rifugiati egli affrontava la difficoltà di reperire gli antidolorifici e le medicine necessarie ai malati e infortunati di guerra. Nel corso delle visite, posto al piedi del letto del paziente, ha constatato che il tocco spontaneo sui piedi generava una continuazione del dialogo confortante del medico e produceva in vari gradi, sollievo dal dolore e dallo sconforto. Così nacque la Calatonia, dalla necessità pratica di curare feriti in una situazione priva di risorse mediche. Il Dr Sandor emigrò in Brasile nel 1949, dove nei 40 anni successivi mise a punto la tecnica di Calatonia, che poi insegnò all’Università diretta prevalentemente agli psicologi. Oggi la Calatonia è molto diffusa in Brasile e si sta diffondendo in Europa nell’ultimo decennio.
La Calatonia oggi
Dopo più di mezzo secolo di pratica clinica esercitata da molti professionisti, possiamo vedere come la Calatonia sia diventata un aiuto prezioso per riequilibrare le funzioni fisiche e psichiche favorendo un decondizionamento dai vissuti conflittuali quotidiani. La Calatonia risulta quindi essere un metodo olistico che conduce ad una più ampia conoscenza di sè stesso favorendo una migliore espressione dei propri potenziali. Oggi centinaia di pubblicazioni scientifiche documentano gli effetti benefici della Calatonia sul riequilibrio psico-fisico-emozionale del paziente.
Effetti del “tocco sottile” accertati sul piano biologico
Ecco sinteticamente l’elenco degli effetti biologici del tocco sottile descritti da vari autori:
- In uno studio condotto dal LUCY Moraes PENNA, si afferma che l’effetto trofico del tocco sottile sull’innervazione delle strutture, compresi i muscoli scheletrici, anche nel caso della ipersensibilità fisiopatologica o farmacologica (Fleming, 1976) può esercitare effetti positivi. In un’altra pubblicazione, Hughes et al. (1975), viene confermato l’effetto negli organi e nei tessuti periferici come pure nel sistema nervoso centrale, dovuto alla liberazione di endorfine, che come azione secondaria si comporta come analgesico e ipnotico.
- Questi studi e altre sperimentazioni in campo biologico, sostengono la possibilità che stimoli cutanei e sottocutanei possano scatenare potenzialmente reazioni diffuse e profonde comparabili agli effetti degli agenti farmacologici.
- Favorisce il processo di autoregolazione tra sistemi colinergici e adrenergici (sistema simpatico e parasimpatico).
- Corregge la postura attraverso un processo di autoregolazione tra il sistema simpatico e parasimpatico.
- Il tocco favorisce lo sviluppo di varie qualità percettive: pressione, caldo/freddo, dolore e la loro gradazione.
Inoltre è stato rilevato che il tocco:
- Fornisce uno stimolo al quale il paziente e la sua struttura psico-fisica non è abituato lo mobilizza e stimola la riorganizzazione del corpo.
- Crea un progressivo rilassamento delle solite tensioni, così che il cliente fa esperienza, spontaneamente di una nuova postura più equilibrata. (sia anatomica che psichica).
- È uno strumento che aiuta a trovare una nuova immagine corporea.
- In alcuni casi possono avvenire dei cambiamenti nei ritmi biologici, come il sonno, l’appetito, l’attività sessuale, ecc ..
- Ha un effetto a distanza su sogni, ricordi e immagini, cambiando il focus della coscienza del paziente, Cambia l’aspetto energetico del cliente, perché include aspetti più ampi sia dell’inconscio inferiore che del super conscio. Infatti Sandor affermava: “Il metodo garantisce lo scambio tra le frequenze razionali e irrazionali della psiche nella sua totalità” (Sandor,1982).
Un caso Clinico
Anno di sperimentazione: 2016-2017. Paziente di sesso femminile, età 27 anni, si rivolge a me come Ginecologa e naturopata per irregolarità del ciclo associato con fenomeni di spotting. Nella raccolta dell’ anamnesi riferisce di soffrire di crisi di panico associato con diarrea e vomito dall’età di 19 anni; già in cura con uno psicologo e assistita per terapia medica da uno psichiatra.
Dopo avere preso visione degli accertamenti clinici e dei dosaggi ormonali effettuati oltre agli esami clinici, propongo da subito il trattamento con la Calatonia, con sedute di circa 30 minuti. Inizialmente propongo incontri settimanali, poi incontri mensili, per un periodo di trattamento di un anno e mezzo.
Già alla prima sessione riporta le seguenti osservazioni:
“Ho sentito il peso del corpo, il respiro e la percezione della circolazione, mi sento bene, mi sento leggera ma anche percepisco la concretezza del mio corpo”.
A ogni incontro rilevo un approfondimento di contatto con sé stessa; la paziente riesce a rilevare i confini del proprio corpo e diventa consapevole del ritmo del respiro. Mi condivide il miglioramento nella sfera relazionale sia familiare che di coppia. Osservo un miglioramento del suo ritmo quotidiano, nell’alimentazione, nell’attività fisica e nei suoi ritmi biologici (sonno-veglia, ciclo mestruale e attività intestinale e urinaria). Dopo un anno all’improvviso afferma “Sono circa 9 mesi che non ho crisi da panico”; sottolineo che questo sintomo non è mai stato il focus dei nostri incontri. Dopo alcuni mesi mi comunica che in accordo con lo psichiatra ha sospeso la terapia medica per le crisi da panico. Questo caso descrive esattamente come una tecnica olistica può agire nel riequilibrio bio-psico- spirituale del soggetto.
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Email leilik@libero.it
http://www.calatoniabrasileuropa.com.br/index.php?mpg=06.00.00&ver=ita