della naturopata Silvia Savelli  –

Ampliamo il punto di vista.

Se iniziassimo a pensare che le nostre cellule, i tessuti, gli organi e via dicendo sono strettamente correlati con l’universo tutto; e che esistono dei veri e propri equilibri fra tutte queste parti?

E se questi equilibri che vengono stravolti nei momenti di grande cambiamento, come ad esempio una gravidanza, trovano in verità una fermezza ristabilendo una nuova comunicazione?

Sembra un discorso fantascientifico, fiabesco, surreale e magari complicato, in realtà parliamo ormai di qualcosa che è davvero molto tangibile grazie alla Fisica Quantistica e agli studi della Scienza Interscalare.

Una visione che può davvero stravolgere le nostre vite.

Noi esseri umani siamo quel puntino fra il mondo quantico ed il mondo cosmico, quel puntino che ha l’indispensabile facoltà di far restare in connessione questi due mondi e grazie a questa comunicazione mantenersi in salute.

Ovviamente è proprio quando siamo di fronte ad un importante cambiamento che è molto difficile riuscire a custodire questa risonanza che ci permette di restare in armonia, ed è la sfida che mi sono proposta durante la gravidanza per poter così, una volta studiato su di me, proporre un modello personalizzato a tutte le donne che lo desidereranno.

La donna in gravidanza ha la possibilità di assecondare i cambiamenti che avvengono, sentirli, conoscerli ed accettarli, addirittura poterli vedere come opportunità, ma soprattutto ha il dovere di ricordarsi che lei come ogni essere umano è il famoso punto di contatto per la comunicazione tra feto e il mondo fuori.

Cosa significa questo? Semplicemente che, riuscendo a non soccombere ai nuovi equilibri, si può vivere la gravidanza come occasione e influenzare positivamente sia il proprio sentire che quello del feto e al tempo stesso restare in salute.

Non è così incredibile pensare a questa connessione in realtà: basta ricordare, ad esempio, che durante questa fase nasce e cresce un nuovo organo che è la placenta, organo deciduo che ha il compito di nutrire il bambino, di alimentarlo non solo a livello organico ma anche spirituale, vero e proprio tramite della personale e intima comunicazione di questa diade.

La madre attraverso ciò che mangia, quello che vive e sente, gli stimoli che ha, può influire sul corredo genetico del nascituro. Il feto passa alla madre le sue cellule, che resteranno nel corpo materno fino a ventisette anni dopo il parto (microchimerismo materno-fetale).

Non solo, con la placenta nasce anche un nuovo vortice energetico, detto il “chakra dimenticato” che è il chakra dell’origine, quel chakra che permette il passaggio di questa nuova anima verso la vita terrena.

E’ normale pensare che tutti gli altri chakra verranno inesorabilmente coinvolti dal momento in cui questo equilibrio sarà completamente alterato.

Ogni chakra ha come espressione fisica una ghiandola corrispondente con la quale lavora per far scorrere l’energia nel corpo. E’ quindi possibile lavorando sul corpo eterico andare ad agire sul corpo fisico.

Facciamo un passo indietro e infiliamoci gli occhiali con le lenti della Visione Interscalare: cosa c’è di innovativo?

L’innovazione non sta nel fatto di sapere che micro e macro cosmo sono collegati, ma nella possibilità di avere un’unità di misura che ci permette di calcolare la posizione precisa di ogni organo, ghiandola, chakra, attività corporea, pianeta, stella (tutto ciò lo dobbiamo agli studi di Hartmut Muller).

Questa unità di misura è il Frattale Fondamentale che non è altro che lo spettro delle oscillazioni protoniche ed elettroniche e delle loro armoniche regolate dalla relazione matematica del numero di Eulero, che dà origine a precisi logaritmi.

In poche parole, con i dovuti calcoli, possiamo sapere ad esempio, che sul logaritmo 57 del FF (Frattale Fondamentale) troviamo surrene, gonadi, ritmo del respiro, luce delle stelle, Sirio e così via.

Questo come può aiutarci?

Prendendo in esempio questo stesso logaritmo, è stato dimostrato che attraverso la modulazione del ritmo del respiro, quindi applicando tecniche sottili come la meditazione (che sicuramente può essere una pratica di elezione), possiamo andare ad agire sull’asse dello stress (surrene) che può influenzare ad esempio la buona riuscita di un concepimento (gonadi).

Studi hanno dimostrato che la meditazione costante fatta per un lungo periodo di tempo, può ridurre le difficoltà di fecondazione fino all’80%.

Durante la mia gravidanza quindi, mi sono divertita a sperimentare per nove mesi tecniche sottili e rimedi vibrazionali per cercare di far fluire al meglio la mia energia vitale e restare connessa dentro e fuori di me.

Ogni giorno ho praticato la meditazione silenziosa e con mantra, per cercare di tornare ad ascoltare il mio respiro, a placarlo e a tacitare il dibattito interiore che investe ognuno di noi, specie le future mamme in preda a mille paure per ciò che stanno vivendo. Il mantra è stato come un canto che facendo vibrare l’acqua del mio corpo ha raggiunto il liquido amniotico ed è arrivato fino al mio bambino che stava ad ascoltare.

Le nausee se ne sono andate, la pressione arteriosa è rimasta bassa, lo stress fisico e mentale non ha avuto la meglio, la digestione è migliorata e non ho avuto alcun problema intestinale, potrei dire una gravidanza perfetta, fisicamente e mentalmente.

Lo yoga ha accompagnato a livello corporeo questa pratica spirituale e i fiori di Bach, rimedio fitoterapico vibrazionale, hanno potuto influenzare e riportare in equilibrio il mio campo energetico.

Ho suddiviso il loro utilizzo per trimestri ascoltando l’emozione che dentro me predominava.

E anche questo lavoro ha avuto un grande successo.

Dobbiamo cercare di tenere a mente che abbiamo tutte le risorse dentro di noi.

Il naturopata è quella figura che sa come guidare ed indirizzare la persona verso una nuova consapevolezza della salute, aiutandola ad attivare queste risorse.

E’ la figura che sa consigliare la pratica o il rimedio più adatto al momento ed al soggetto, personalizzando ogni singolo percorso.

Se stiamo per attraversare una fase di cambiamento importante, anticipiamola e non facciamoci trovare impreparati.

Attraverso le giuste tecniche e i rimedi idonei è certamente possibile ottenere ottimi risultati che ci porteremo nel tempo.

 

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Puoi contattare la naturopata Silvia Savelli
e-mail: silvia.savelli@gmail.com