della naturopata Giada Maccabruno –

La menopausa è una tappa fisiologica della vita della donna che, come le precedenti fasi (dalla prima mestruazione alla gravidanza), può essere sostenuta e facilitata da un approccio integrale alla persona giacché il ruolo degli ormoni interessa non solo le funzioni riproduttive e gli organi connessi, ma anche altre attività fisiologiche e distretti diversi solo apparentemente disgiunti.

Si definisce menopausa la scomparsa definitiva delle mestruazioni e la perdita della fertilità, ciò si verifica a conseguenza del fatto che le ovaie non sono più in grado di produrre ormoni femminili (estrogeni e progesterone) e di far maturare ogni mese una cellula uovo (ovocita) per la fecondazione.

Nella cultura occidentale spesso la menopausa è vissuta come un periodo caratterizzato da effetti negativi, sicuramente dovuti alla carenza ormonale estro-progestinica, ma si deve anche tener conto dei vari fattori socio-culturali che spesso influenzano tale fase di cambiamento. Infatti ricerche scientifiche condotte su donne di tutto il mondo mostrano che differenti stili di vita, ma anche differenze socio-culturali, influiscono sul modo di vivere la menopausa da parte delle donne.

Nella cultura orientale e medio-orientale la menopausa viene vissuta come una tappa di cambiamento positivo che traghetta la donna verso l’età della saggezza; in Cina per esempio, la donna guadagna un ruolo di rispetto reverenziale, in Giappone il compimento dei sessant’anni viene celebrato come una delle tappe più importanti della vita di una donna, nella cultura Maya le donne vivono con orgoglio l’ arrivo della menopausa che garantisce loro un ruolo sociale privilegiato.

La naturopatia che si pone come obiettivo quello di trattare la persona nella sua interezza in un’ottica di prevenzione, ben sostiene questa fase attraverso un intervento integrato che mira principalmente a sostenere il cambiamento e il riadattamento verso un nuovo equilibrio della donna su più piani: fisico, psico-emotivo ed energetico.

Il naturopata si occuperà quindi di accompagnare la donna ponendo l’attenzione su più livelli:

● Stile alimentare, tenendo conto che ogni alimento ha un’interferenza chimico-ormonale, la dieta quotidiana tenderà ad escludere piatti elaborati limitando il più possibile grassi saturi, zuccheri semplici e l’ uso del sale da cucina. Le donne in menopausa dovranno assicurarsi un adeguato apporto di calcio e vitamina D da integrare attraverso una corretta e bilanciata alimentazione, si terrà conto inoltre che fitoestrogeni naturali sono presenti nella soia, nell’olio di semi di lino e nella salvia. Da bandire l’uso continuato di caffè, alcolici e fumo che risultano avere un effetto negativo sull’ assimilazione di molti minerali, il calcio in primis. Un’alimentazione la più possibile anti-infiammatoria giocherà un ruolo fondamentale in questa fase.

● Attività fisica, questa oltre a facilitare lo scarico di tensioni, sia da un punto di vista fisico che energetico, aumenta la massa ossea, riduce il rischio cardiovascolare avendo una correlazione positiva con l’aumento del colesterolo HDL, con la diminuzione della pressione arteriosa e con il metabolismo degli zuccheri.

● Piano emotivo, complice il riassetto psico-neuro-endocrino la fase della menopausa è un periodo di “sviluppo” emotivo che, se debitamente ascoltato e affrontato anche sotto questo profilo, può portare alla luce nodi problematici irrisolti permettendo alla donna di individuare nuove scelte e direzioni di vita. I Fiori di Bach possono essere un valido supporto per il raggiungimento di una nuova armonia emotiva.

● Supporto Fitoterapico, utile per prevenire e/o supportare in caso di problematiche che possono accompagnare la menopausa come insonnia, caldane, ritenzione idrica, sbalzi pressori, osteoporosi, cefalee, aumento di peso, problemi dell’ apparato genitourinario. Cimicifuga racemosa, Salvia officinalis, Agnocasto, Luppolo, Equiseto, Gymnema sylvestre e Biancospino sono solo alcune delle piante officinali che possono supportare la donna in base ai vari disturbi che talora possono presentarsi.

● Aspetto energetico, la menopausa corrisponde al momento fisiologico di passaggio tra il centro sacrale e quello della gola (chakra II chakra V), si passa quindi dalla creatività biologica a quella esistenziale. Il Naturopata si occuperà di accompagnare la donna alla scoperta di nuove espressioni di sé.

La menopausa pertanto può essere vissuta come una nuova fase creativa di rilancio nella vita della donna, ricordando che noi siamo il nostro vissuto e procedendo nella vita non ci impoveriamo, ma al contrario ci arricchiamo nella scoperta di nuove parti, nuove potenzialità e nuovi modi di prendersi cura di sé sempre nel rispetto dei saggi ritmi naturali.

 

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Contatta la naturopata Giada Maccabruno
E-mail: giadanaturopatia@gmail.com

 

Bibliografia:
– Bottaccioli, A.G. Bottaccioli, PsicoNeuroEndocrinoImmunologia e Scienza della Cura Integrata, Il manuale. Edizioni Edra,2017
– Campanini, Menopausa…meno paura, Contributi per una guida ragionata alla menopausa.Tecniche nuove, 2000