tratto dalla tesi di diploma della naturopata Maruska Giulianelli  –

Riscoprire la bellezza

Attraverso la Naturopatia si educa a cogliere l’unità che è insita in ogni cosa, quell’unità che genera bellezza.
In Naturopatia il concetto di salute si basa sul principio di tale unità che si sviluppa nella connessione tra tutte le dimensioni dell’essere:
in Occidente la visione più materialistica le indica come corpo fisico, emotivo, mentale.
In Oriente, la visione più ampia le individua nei Chakra.
Per la Scienza, sono le scale di luce che compongono l’individuo.
Tale comunicazione dovrà espandersi tra le dimensioni dell’Essere e l’Universo.
Percepire la connessione con l’Universo di cui siamo parte integrante, sentirsi sistemi interconnessi, dove tutto è energia e comunicazione, è il perno sul quale si eleva la coscienza individuale e collettiva.
Tutto ciò sostiene le basi di un processo educativo e preventivo volto al benessere dell’individuo e della Natura che lo circonda.

I sensi, la melodia della nostra esistenza

Educare all’ascolto, alla percezione, alla visione, al tocco; noi viviamo attraverso i nostri sensi.
I Sensi sono l’esperienza del nostro essere nell’universo; creano interazione, sviluppano una risposta creativa, sviluppano le nostre emozioni, compongono la nostra memoria sensoriale.
La memoria sensoriale costituisce la melodia vibrazionale del nostro organismo; richiama le nostre emozioni.
La ricerca scientifica della PNEI (psico-neuro-endocrino-immunologia) mostra la valenza delle nostre emozioni in relazione al sistema nervoso, endocrino e immunitario; lo stato psicoemotivo determina il nostro stato di salute.
Il ruolo delle emozioni è fondamentale nel mantenere l’unità corpo-mente. Eduard Bach medico del Galles (1886-1936), padre del metodo vibrazionale dei Fiori, che apporta luce alle emozioni, quarant’anni prima della PNEI, sosteneva che nel trattamento di una qualsiasi patologia la personalità dell’individuo ha un ruolo fondamentale.
Egli spiega come il primo atto di guarigione sia la prevenzione.
Per raggiungere il benessere è dunque importante, percorrere un sentiero di conoscenza che conduca ad accordare la nostra melodia interiore ed esteriore.
Il Naturopata accompagna l’individuo nel suo percorso, attivando uno spirito creativo, accogliendo e favorendo la dinamicità del percorso stesso.

L’Espressione del Colore e del Tratto, strumento di condivisione tra il Naturopata e la Persona

Con l’ausilio dell’Espressione attraverso il colore e il tratto, si ha l’opportunità di scoprire le dimensioni dormienti o negate dell’individuo.

Come scrive Arno Stern, educatore tedesco “l’Espressione genera la resurrezione della memoria delle sensazioni. Vivere accanto e in mezzo al suo verificarsi è sentire la sua presenza viva intorno a sé, è essere parti solidali di uno stesso mondo, di una stessa forma di vita; è fare parte di un mondo naturale che fatalmente è il nostro mondo.”

Il Colore e il Tratto diventano gli strumenti grazie ai quali comunichiamo verso l’esterno il nostro mondo interiore.

Le neuroscienze oggi confermano che l’essere umano ha bisogno di “tracciare” per manifestare la memoria dello sviluppo del suo organismo e, se libero da condizionamenti, lascia sul foglio tracciati, universali, uguali in tutte le persone del mondo, in qualsiasi età.
La libera espressione del colore e del tratto è lo strumento con il quale il Naturopata invita l’individuo ad una profonda lettura di sé.
La persona potrà accedere alle scale di luce che lo compongono e con responsabilità potrà perseguire il proprio percorso di autoguarigione.
L’Espressione ha bisogno di manifestarsi in un luogo accogliente, intimo, lontano da pregiudizi, che è ben rappresentato dal campo del colloquio naturopatico.
La lettura dell’elaborato e il confronto con la persona determineranno le sue sfumature, grazie alle quali il Naturopata potrà scegliere le tecniche più idonee per sostenere la persona nel processo di riequilibrio.

Lettura di un elaborato espressivo

Sono interessanti le teorie sul potenziale del colore nel tempo (Newton, Ghoethe, Steiner, Itten, Kandinsky, Klee); i colori e i segni portano con sé un forte simbolismo.

Ogni colore ha una stretta relazione con il nostro campo energetico (chakra e colori), così come in psicologia il colore è stato oggetto di grandi studi (Luscher).

La lettura di un elaborato espressivo si basa su una visione globale, nelle singole parti come nell’insieme:

  • l’organizzazione degli elementi nello spazio pittorico;
  • la divisione del foglio;
  • la direzione della pennellata e degli elementi;
  • lo spazio;
  • il tratto e la forma;
  • la simbologia del colore e delle forme.

Il foglio viene suddiviso in fasce temporali che rappresentano il passato, il presente e la proiezione nel futuro della persona. Allo stesso tempo vi sono le zone che rappresentano le scale dell’essere, il piano fisico-materiale, emotivo e mentale.

 

 

 

 

 

 

 

 

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Puoi contattare la naturopata Maruska Giulianelli:
e-mail: maruska8102@libero.it