della naturopata Giulia Caporuscio – 

Dopo mesi impegnativi in cui abbiamo lavorato o studiato molto, ci sentiamo tutti stressati, sopraffatti dagli impegni, esausti e con meno energie. Siamo tutti in attesa delle meritate vacanze estive!
Questo stress però può causare fastidiosi sintomi fisici e psicologici, più o meno gravi, ed è quindi importante continuare a prenderci cura di noi stessi, trovando delle strategie di adattamento che ci aiutino ad affrontare queste ultime settimane di “attesa e preparativi” per le ferie.

Oltre ad una consulenza personalizzata con un naturopata, che ci aiuterà a creare un percorso adatto alle nostre esigenze del momento, vengono in nostro soccorso le meravigliose piante adattogene!
Ma di cosa si tratta?
Una sostanza adattogena migliora la nostra capacità di reagire a situazioni stressanti e deve avere le seguenti tre caratteristiche:

♣ un’azione aspecifica che incrementa la capacità di adattamento dell’organismo;

♣ deve essere in grado di ripristinare uno stato fisiologico normale indipendentemente dal tipo di squilibrio (azione normalizzante);

♣ deve avere un’azione farmacologica innocua e non deve alterare le funzioni dell’organismo.

Sono rimedi conosciuti fin dall’antichità e se ne tramanda l’uso da secoli, ad esempio nella Medicina Tradizionale Cinese e nell’Ayurveda sono usati per promuovere la salute fisica e mentale, la longevità e la resistenza.
Le piante adattogene possono essere utili sia in prevenzione, sia per aiutarci a recuperare le energie durante periodi molto intensi o in caso di Burnout conclamato.

Tra le piante adattogene più diffuse troviamo il Ginseng, l’Eleuterococco, la Rodiola, la Withania, l’Astragalo e la Schisandra.

Oggi parliamo dell’ELEUTEROCOCCO!

L’Eleuterococco fa parte della famiglia delle Araliaceae e la droga è costituita dalla radice essiccata. I suoi costituenti principali sono i glucosidi (eleuterosidi A, eleuterosidi B1, eleuterosidi C, eleuterosidi B-D-E, eleuterosidi I-K-L-M), i polisaccaridi e alcuni composti fenolici.

Secondo la Farmacopea Europea nella droga deve essere presente almeno lo 0,08% per la somma di eleuteroside B ed eleuteroside E.
L’uso dell’Eleuterococco si basa sulla medicina tradizionale, in quanto non esistono ancora abbastanza studi clinici per soddisfare i criteri della medicina attuale. Nonostante ciò, l’Ema riconosce questa pianta per le sue proprietà adattogene ed è consigliata in caso di astenia, debolezza e per migliorare le prestazioni sportive e l’OMS ne riconosce l’uso come tonico mentale e fisico.
Nella Medicina Tradizionale Cinese l’Eleuterococco è stato usato nei secoli per migliorare la salute generale, aiutare la memoria, stimolare l’appetito e aumentare la longevità.

L’Eleuterococco ha un’azione immunostimolante, aumenta la fagocitosi in vitro e vivo e il numero di linfociti T ed Helper e di cellule Natural Killer.

Studi in vitro hanno dimostrato che possiede effetti citoprotettivi e un’azione epatoprotettiva. Stimola inoltre la rigenerazione neuronale e la ricostruzione delle sinapsi.
Risulta utile anche in menopausa in quanto contrasta lo stress ossidativo e aiuta a normalizzare i livelli di grassi nel sangue, riducendo i trigliceridi, il colesterolo totale e il colesterolo LDL.
L’EMA ne consiglia l’uso a partire dai 12 anni in poi, se ne consiglia l’uso per due mesi, o al massimo per tre, in caso sia presente una condizione cronica. È consigliata sempre una pausa di almeno 10-14 giorni tra un ciclo e l’altro.
L’Eleuterococco non ha tossicità, ma l’uso per un periodo prolungato, o in dosi eccessive (secondo l’ESCOP la posologia media corrisponde a 2-3gr di radice e rizoma essiccati/die), potrebbe causare cefalea, tachicardia, insonnia e agitazione.
L’uso è sconsigliato in gravidanza e allattamento. Se ne sconsiglia l’uso in caso di ipertensione e infezioni gravi in fase acuta, inoltre non va assunto se si utilizzano farmaci come digossina e anticoagulanti poiché può aumentarne la concentrazione nel sangue.

 

Bibliografia disponibile su richiesta

 

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Puoi contattare la naturopata Giulia Caporuscio
e-mail: giulia.caporuscio94@gmail.com