della naturopata Giuliana Papa –

 

Il fungo per eccellenza, il re dei funghi è il fungo porcino. La fama dei funghi porcini è conosciuta da secoli tanto che nell’antico Egitto erano considerati un alimento prelibato e ricco di proprietà benefiche, tale da essere indicato per l’alimentazione del faraone. Appartenenti alla famiglia delle Boletaceae hanno un cappello largo e marrone sovrastante un  gambo chiaro e solitamente carnoso.
Grazie alle poche calorie che contengono sono perfetti per le diete, si sconsiglia di consumarli tutti i giorni in quanto, essendo spugnosi, catturano le scorie date da inquinamento, pesticidi etc…
I funghi porcini hanno in media circa 30 calorie ogni 100 grammi che variano in base alla quantità d’acqua che contengono. Ricchi di fibre, i funghi porcini contengono anche vitamine come la K, la PP e quelle del gruppo B e minerali come potassio, selenio, rame, sodio e fosforo. Per quanto riguarda la vitamina D, il quantitativo apportato dal fungo è utile per sopperire alla mancanza di proteine animali in una alimentazione vegetariano-vegana. Sono infine ricchi di acido folico e beta carotene.

I funghi apportano diverse proprietà benefiche:
– Rafforzano il sistema immunitario
– Sono dei rimineralizzanti naturali
– Aiutano a contrastare l’anemia
– Contribuiscono ad abbassare il colesterolo
– Rendono più efficiente il metabolismo
– Aiutano a combattere l’influenza
– Hanno un forte potere saziante
– Contrastano le infiammazioni
– Fanno bene al cuore
– Aiutano la circolazione sanguigna
– Controllano la pressione
– Sono utili nelle diete dimagranti
– Grazie alla presenza del triptofano (precursore della serotonina) aiutano a mantenere alto l’umore
– Regolano anche il ritmo di sonno/veglia
– Sono un rilassante naturale

I funghi, però, sono sconsigliati a chi soffre di calcoli renali, gotta e anche ai bambini al di sotto dei tre anni. Facendo parte della famiglia delle muffe inoltre, sono sconsigliati a chi ne è allergico, e spesso anche a chi è intollerante ai lieviti. È vivamente sconsigliato improvvisarsi raccoglitori di funghi ed è sempre bene sottoporre l’eventuale raccolto a un ispettore micologo della ASL di zona.

FRITTATINE PROFUMATE E FUNGHI PORCINI (per 4 persone)

5 uova, 250 g funghi porcini, 100 g funghi champignon, erbe aromatiche miste, erba cipollina e menta, parmigiano, 2 spicchio aglio, vino bianco, olio di oliva extra vergine, sale, pepe, prezzemolo, buccia di limone grattugiata.

 

Pulire i funghi porcini, quindi affettare i gambi e i cappelli e dividere a metà o in 4 spicchi i funghi champignon.  Fare dorare l’aglio in una padella e unire tutti i funghi, una volta rosolati sfumarli con una spruzzata di vino bianco; lasciare evaporare, salare, pepare e proseguire la cottura finché il fondo si sarà asciugato.
Alla fine eliminare l’aglio e aggiungere la menta tritata. Sbattere le uova con l’erba cipollina e altre erbe aromatiche a piacere, parmigiano, sale e pepe e versare il tutto in una padella tonda monoporzione e portare a cottura le frittate.  Disporle quindi nel piatto e sistemare sopra ognuna i funghi trifolati, infine una generosa spolverata di prezzemolo tritato e buccia di limone grattugiata.

 

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E-mail: papa.giuliana@libero.it