della Dott.ssa Mariuccia Sofia
Se queste feste hanno rappresentato una tentazione per la gola e avete ceduto, tranquilli un modo utile per tornare in forma c’è:
basta farsi amico il Microbiota intestinale.
Il Microbiota, quella popolazione incredibile di batteri che convivono con noi dalla nascita, ha gusti precisi, o meglio, come l’Umanità, si divide in buoni e cattivi, e quando l’ambiente è sufficientemente sano, riesce a garantire l’ equilibrio tra le parti, garanzia di salute per l’intero organismo.
E allora, se i bagordi delle feste ci hanno visti nutrire i batteri “nemici” portandoli ad assumere il predominio grazie ad un eccesso di prodotti raffinati (zuccheri e farine, tra panettoni e scacciate) e proteine animali (dal cotechino ai formaggi filanti), affamateli assumendo per un periodo cibi graditi invece ai batteri amici.
La Macrobiotica ci insegna modi rapidi per ripristinare l’equilibrio: bastano di solito dai 5 ai sette giorni per cominciare a vedere risultati positivi. Occorre preferire cereali integrali in chicchi, possibilmente privi di glutine. Il riso integrale per intenderci è il migliore, assunto in bianco con un po’ di Gomasio (sette parti di semi di sesamo, ricco di proteine vegetali, tostati e una parte di sale marino integrale, e poi pestati nel mortaio fino a ridurre il tutto in una polvere brunita molto buona per condire vegetali e cereali) e un filo di olio.
E poi pochi cucchiai di legumi (ceci, fagioli, lenticchie, fagioli Azuki ad esempio) ben trattati (dall’ammollo alla cottura) e pesce azzurro . Verdura a foglia verde, cotta o cruda, a pranzo e a cena, senza esagerare perché se l’intestino è affaticato, troppe fibre possono dare problemi, e una moderata quantità di frutta di stagione al mattino. Infine masticare il tutto, facendo diventare liquido il cibo solido per migliorare il processo digestivo. Quindi dopo qualche settimana il reinserimento dei cibi preferiti potrà avvenire rispettando la regola aurea della moderazione e la varietà della tipologia dei cibi, una buona strategia per farsi amico il Microbiota.
Ti è piaciuto questo articolo e vuoi altri consigli?
Puoi contattare la Dott.ssa Mariuccia Sofia
E-mail: mariucciasofia@gmail.com