della Dott.ssa Roberta Roscini –
Siamo ormai nel pieno delle feste natalizie e, nonostante quest’anno si sia rivelato particolarmente duro da affrontare, nell’aria si respira quell’aria di magia e voglia di serenità che caratterizza la festa più bella dell’anno.
La vita delle persone scorre tra gli impegni quotidiani e gli addobbi di Natale, le compere per i regali, le telefonate ad amici e parenti lontani, quell’energia frizzante che porta con sé un desiderio di cambiamento e speranza per l’anno che verrà; in fondo, a Natale tutto è possibile.
Molti di noi condividono la propria vita con dei compagni a quattro zampe che sono parte integrante della famiglia e vivono insieme a noi tutti i cambiamenti di questi periodi di festività.
Ma siamo sicuri di sapere davvero come comportarci nel modo migliore per far sì che questi giorni siano davvero di festa e serenità anche per i nostri animali?
Proviamo, per un momento, ad osservare il mondo con gli occhi di un gatto.
Mettiamoci comodi, chiudiamo gli occhi e immaginiamo di essere uno dei cacciatori più scaltri del Pianeta; il nostro corpo è fatto per spiccare balzi spettacolari, per percepire anche il più piccolo rumore o movimento di una possibile preda, i sensi sono costantemente all’erta e siamo dotati di una curiosità innata che ci spinge a voler scoprire ogni dettaglio di ciò che ci circonda.
Siamo amanti della routine, ma abbiamo anche bisogno di stimoli nuovi ogni giorno; amiamo dormire al calduccio, ma se abbiamo la possibilità di uscire non esitiamo a goderci il freddo pungente dell’aria invernale.
Alcuni di noi, forse, amano farsi coccolare, mentre altri preferiscono stare più in disparte.
La nostra vita scorre tranquilla, finché un giorno il nostro territorio cambia improvvisamente forma: compaiono qua e là oggetti piccoli e lucenti, lunghi fili pelosi, un albero piazzato senza un perché nel mezzo del salotto, e poi ancora palline, corde, nastri, pigne, e quel muschio così meravigliosamente profumato che quasi quasi… ci facciamo una pipì!
Cosa sarà mai tutto questo trambusto all’improvviso? La nostra curiosità si accende e non possiamo trattenerci dall’andare ad annusare, toccare, mordicchiare tutte queste interessanti novità che stazionano ora nel nostro territorio. E che meraviglia potersi finalmente arrampicare su un albero!
Ecco, ora facciamo un bel respiro e trasformiamoci in un cane.
Siamo sempre degli abili cacciatori, sì, ma ora la cosa che per noi è più importante è poter condividere ogni nostra azione con i nostri amati compagni di vita (nota: lo sapevi? I cani hanno bisogno di vivere insieme al loro gruppo familiare. Vivere isolati in giardino o comunque separati dalla famiglia può causargli una notevole sofferenza psicologica). Alcuni di noi possono essere molto grandi, mentre altri molto piccoli, così come alcuni di noi possono amare moltissimo lasciarsi coccolare, mentre altri preferiscono un po’ più di distanza.
Abbiamo un’innata propensione ad usare la nostra bocca e il nostro naso per conoscere il mondo che ci circonda e, così come gli umani usano la parola per esprimere le loro emozioni, anche noi ogni tanto sentiamo il bisogno di abbaiare per esprimere l’emozione che stiamo provando, soprattutto se siamo molto eccitati per qualcosa, come ad esempio degli ospiti che arrivano a casa.
Osserviamo con attenzione il via-vai dentro casa e siamo molto incuriositi da tutti questi nuovi oggetti che vengono posizionati in giro per le stanze. Che bello poter giocare insieme con queste palline e questi fili! Non riusciamo a capire perché i nostri compagni di vita non sembrino molto entusiasti di giocare al tira e molla insieme a noi con quel bellissimo filo peloso verde, allora ci viene un’idea splendida: scaveremo una enorme buca nella terra sotto quell’albero così potremo nasconderci tutti questi nuovi giochi!
Ora, torniamo alla realtà. Per un gatto, così come per un cane, gli addobbi natalizi sono una fantastica occasione per scaricare l’energia del cacciatore, sono un parco giochi messo a disposizione per divertirsi e sfogare il loro innato istinto di animali attivi e sociali, è quindi di fondamentale importanza fare attenzione a non utilizzare oggetti o materiali che potrebbero risultare pericolosi.
Facciamo qualche esempio:
- È consigliabile non utilizzare addobbi di vetro o plastica sottile, potrebbero rompersi facilmente in piccoli pezzi taglienti e ferire l’animale; l’ideale è utilizzare addobbi di stoffa, legno, materiali infrangibili, plastica rigida, e comunque posizionare eventualmente gli addobbi più fragili sui rami alti dell’albero lontani dalla portata “di zampa”.
- Non utilizzare fili troppo sottili, il gatto o il cane potrebbe mangiarseli per gioco o rimanerci impigliato rischiando di farsi male; se utilizziamo fili per decorare l’albero è meglio che siano fissati in maniera non troppo stretta, così che se il gatto o il cane dovesse tirarli si possano facilmente sganciare e cadere senza tirare giù tutto l’albero.
- Attenzione alle luci: è meglio non lasciare le luci accese sull’albero senza la presenza di un essere umano, il gatto o il cane potrebbe giocarci tirandole giù o rompendole rischiando di farsi male, è inoltre un rischio per via della corrente elettrica.
- Se utilizziamo un albero vero, c’è la possibilità che Micio o Fido decidano di fare pipì nella terra del vaso o sul tronco, è un comportamento del tutto normale per marcare quel nuovo oggetto come parte della casa. Si può utilizzare la buccia del limone o dell’arancia come deterrente (strofinata sul vaso o sul tronco, spruzzata con un nebulizzatore, oppure direttamente appesa a mo’ di decorazione), tenendo però presente che non con tutti i gatti e cani questo trucchetto funziona sempre.
- Il muschio vero è un attrattivo molto potente e rischiamo quindi di trovarci qualche pipì (se non, addirittura, qualche regalino più consistente!).
- È consigliabile non utilizzare statuette troppo piccole che potrebbero essere ingoiate dall’animale facendogli rischiare il soffocamento e, per lo stesso motivo, è meglio evitare statuette che possano rompersi in piccole parti.
- Scegliere con cura dove posizionare il Presepe: metterlo in alto lo salva da Fido, ma non è una garanzia di protezione dagli agguati di Micio, anzi, è in realtà un rischio in più perché il gatto potrebbe far cadere tutto e farsi anche male nel tentativo di raggiungerlo, quindi meglio metterlo più in basso.
- Non utilizzare mai materiali potenzialmente tossici (neve finta, spray, polistirolo in piccoli pezzi, ecc.) se sono raggiungibili dal gatto o dal cane.
Pensando al giorno di Natale, anche se quest’anno sarà indispensabile evitare gli assembramenti, ricordiamoci in ogni caso che è importante lasciare un posticino tranquillo per Micio e per Fido nel caso in cui ci siano ospiti in casa: non tutti gli animali amano la confusione e gli estranei, quindi è necessario dargli la possibilità di stare tranquilli in un luogo riparato dove nessuno li andrà a disturbare (una stanza, una parte della casa, un armadio lasciato aperto, ecc.), mettendogli a disposizione una ciotola d’acqua e, per il gatto, assicurandoci che abbia il passaggio libero verso la lettiera (è consigliabile non spostare la lettiera dal luogo in cui si trova solitamente, potrebbe creargli disagio e mandarlo ancora più in confusione. È preferibile quindi, nel caso in cui non sia possibile garantirgli un accesso tranquillo alla zona lettiere, aggiungere temporaneamente una lettiera in più in un punto sicuro nel suo spazio di tranquillità); per il cane, può essere utile dargli qualcosa da poter sgranocchiare in sicurezza o comunque un gioco da poter mordicchiare per aiutarlo a scaricare un eventuale stato di tensione.
Prima di iniziare i festeggiamenti, portate Fido a fare una bella e lunga passeggiata (mi raccomando, dategli la possibilità di annusare in giro e non utilizzate collari a strangolo!) e fate giocare Micio per un buon periodo di tempo con il gioco interattivo che preferisce, così da dargli la possibilità di scaricare un po’ di energia con un’attività piacevole, rendendoli più tranquilli e meno agitati nel momento in cui dovesse esserci un po’ più di confusione in casa.
E infine, la raccomandazione più importante: non sgridare il gatto o il cane se combina qualche disastro natalizio! Non ci sta facendo un dispetto, sta solo agendo secondo la sua natura per cui tutto è un mistero da scoprire ed esplorare, sta solo seguendo la sua innata curiosità e voglia di fare, emozionandosi per tutte le novità presenti in casa e per l’eccitazione generale che le feste portano con sé. Cerchiamo il più possibile di vivere con serenità queste feste, incluse le sorprese che ci riserverà il nostro amato compagno a quattro zampe, facciamoci una risata sopra e restiamo ammirati di fronte alla sua meravigliosa curiosità e intraprendenza!
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Puoi contattare la Dott.ssa Roberta Roscini, esperta di comportamento e psicologia del gatto e fondatrice del Centro Miciolandia® Perugia
E-mail: info@centromiciolandia.it